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Musica per studiare: come sfruttarla al meglio

Ascoltare i nostri brani preferiti ci aiuta davvero a concentrarci? Tutte le teorie e i suggerimenti a riguardo

Ascoltare i nostri brani preferiti ci aiuta davvero a concentrarci? Tutte le teorie e i suggerimenti a riguardo

È legittimo chiederci se ascoltare musica per studiare possa davvero aiutarci ad ottenere risultati migliori. Il fatto è che l'idea di ascoltare qualcosa che ci piace addolcisce la prospettiva di un pomeriggio stressante da passare sui libri. Esistono molte ricerche sulla questione e anche se ognuna sostiene una tesi diversa, alla fine quasi tutte confermano che la musica è utile per studiare anche se influenza in maniera diversa ciascuno di noi.

 

 

Studiare con la musica: i pro

La teoria più celebre è sicuramente quella sull'effetto Mozart, che sostiene quanto la musica sia importante nello sviluppo cognitivo dei bambini e che ascoltare la musica di Mozart contribuisca ad affinare l'intelletto, rendendoci più intelligenti per un determinato periodo di tempo. Sono stati condotti diversi studi raccolti in un articolo del The Guardian che spiegano inoltre come la musica aiuti a gestire i problemi d'attenzione.

 

Numerose altre ricerche hanno dimostrato al contrario come un ambiente silenzioso sia preferibile per poter raggiungere il livello di concentrazione necessario per studiare molto più di quanto non faccia la musica. Tuttavia è molto difficile trovare un ambiente del genere quando persino in biblioteca siamo circondati da rumori, per cui l'utilizzo della musica per studiare, cioè come sottofondo per isolarci da rumori fastidiosi, aiuta a ricreare un ambiente favorevole alla concentrazione.

 

 

Le opinioni contrarie sull'utilizzo della musica per studiare

Le persone che hanno problemi con la gestione di più attività contemporaneamente hanno dimostrato di non ottenere alcun beneficio dall'ascolto di musica per studiare, poiché questa non faceva altro che distrarli.

 

Tutto ciò può portare dunque ad una sola conclusione logica: non esistono regole su quale sia il tipo di musica più efficace per studiare, poiché la scelta dipende da ognuno di noi. Ogni studente deve trovare il tipo di musica per studiare che riesca a conciliare i propri bisogni.

 

 

 

Come scegliere la musica per studiare: 10 suggerimenti

 Anche se il processo è soggettivo, abbiamo raccolto alcuni consigli indispensabili per studiare meglio mentre ascoltiamo musica.

 

  • Il ritmo del brano è fondamentale, poiché alcune ricerche hanno dimostrato che ascoltare musica dal ritmo scandito e costante per studiare è meglio che ascoltare brani ritmicamente inconsistenti e neutri.
  • brani accompagnati da parole sono sconsigliati perché tendiamo a confondere il testo della canzone con quello che stiamo leggendo.
  • Il volume: attenzione a non esagerare nel cercare di coprire i rumori esterni: un volume eccessivamente alto produce l'effetto opposto e ci distrae, per cui è sempre meglio utilizzare la musica come sottofondo per studiare.
  • La playlist è un'idea pratica e funzionale per evitare di cercare una nuova canzone al termine della precedente. Risparmieremo tempo e avremo la possibilità di programmare l'orario della nostra sessione di studio.
  • La musica della radio è altamente sconsigliata per studiare poiché le continue interruzioni dei presentatori e degli annunci pubblicitari non ci permettono di avere il controllo completo del nostro lavoro.
  •  La musica classica, soprattutto i brani più pacifici e rilassanti, è una delle migliori opzioni nella scelta di musica per studiare

 

Musica di Mozart per studiare

  • La musica strumentale ambientale è invece un'opzione più moderna rispetto alla musica classica, ma ha un effetto molto simile. Un ottimo esempio sono le colonne sonore dei film.

Raccolta di musica per studiare tratta dai migliori film

  • I suoni della natura come la pioggia, il canto delle rondini, il rumore delle onde del mare o il fruscio degli alberi rilassano e ci trasportano in un altro mondo.

 Musica per studiare e ridurre lo stress

  

  • Ascoltare musica prima di andare a letto distende i nervi e ci aiuta a studiare in modo migliore il giorno successivo.

 

Vi consigliamo infine di non passare troppo tempo a selezionare tutte le vostre canzoni preferite, basta capire quali funzionano per ciascuno di noi, perché alla fine della giornata ciò che conta non è aver scelto la migliore musica per studiare, ma aver reso il nostro studio più produttivo.

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