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Musicisti Domani - La riforma dei Conservatori dalla sperimentazione all'ordinamento


Convegno nazionale di studio
Musicisti Domani - La riforma dei Conservatori dalla sperimentazione all’ordinamento

Milano, 14/15/16 dicembre 2005

Il Consiglio Accademico del Conservatorio di Milano indice un Convegno nazionale, patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, che coinvolge tutti i Conservatori, gli Istituti Musicali Pareggiati e una significativa rappresentanza delle Università sul tema della riforma degli studi musicali. Riforma che dopo anni di sperimentazione sta per entrare nell’ordinamento.

Quali le ragioni del convegno? Per arrivare a una condivisione dei percorsi di studio che si dovranno mettere in atto per formare i Musicisti di domani. Non senza tener conto del confronto internazionale.

Lasciando a ogni Conservatorio, Istituto musicale pareggiato, Università la progettazione della propria legittima autonomia, s’intende nei tre giorni di convegno mettere a frutto le singole esperienze per ipotizzare un progetto comune. Progetto che, partendo dalle essenziali competenze proprie di ogni professione musicale, arrivi a disegnare i relativi Piani di studio da proporre al MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca), che dovrà fissarne una quota sostanziale.

Il convegno, dopo una prima sessione caratterizzata da una visione d’insieme dei problemi, si articolerà in sei gruppi di lavoro, ognuno dedicato a un fascio di figure professionali. Ogni gruppo sarà coordinato da un Direttore di Conservatorio o Istituto Musicale Pareggiato, a sottolineare il carattere nazionale dell’iniziativa.

In questo spazio i partecipanti metteranno a confronto le loro esperienze e riflessioni, con l’obiettivo di tracciare il percorso formativo dello strumentista, del cantante, del professionista che si avvale delle nuove tecnologie del suono, del compositore, del musicologo, del direttore d’orchestra e di coro, dell’insegnante, del musicista specializzato nella musica antica. La presenza, per ogni gruppo di lavoro, di una relazione introduttiva ha l’obiettivo di favorire alcuni spunti di discussione che facilitino il lavoro dei convegnisti.

La sessione finale raccoglierà le proposte dei gruppi di lavoro e prospetterà il futuro delle scuole che dagli anni Trenta hanno vissuto senza poter nulla cambiare.

Il Conservatorio di Milano, ricco della propria storia di istituzione che ha dal 1970 approfittato di ogni spazio di libertà e di autonomia per sperimentare, è orgoglioso di ospitare un convegno che vede protagonista l’intera comunità nazionale che si dedica all’insegnamento della musica nelle istituzioni di Alta Formazione e nelle Università.

Intervengono al Convegno Francesco Micheli, Giorgio Bruno Civello, Bruno Carioti, Leonardo Taschera, Goffredo Haus, Sergio Lattes, Martin Prchal. I gruppi di lavoro saranno coordinati da Emilio Ghezzi, Carmelo Giudice, Massimo Parovel, Vincenzo De Gregorio, Patrizia Conti, Giorgio Brunello. Introdurranno i gruppi di lavoro Maria Isabella De Carli, Rita Sussovski, Giovanni Cospito, Paolo Rotili, Annibale Rebaudengo, Giovanni Togni.

Programma, modalità d’iscrizione e di partecipazione sono visibili e scaricabili dal sito web http://www.consmilano.it Per ulteriori informazioni telefonare allo 02 762110214 dalle 10 alle 13.

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