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XVII Rassegna Nazionale delle Scuole ad Indirizzo Musicale e Convegno di Studi

Per la prima volta nella provincia di Agrigento nasce l’esigenza di organizzare “La Rassegna delle Scuole Medie ad Indirizzo Musicale”. La XVII edizione vede, pertanto, in prima linea una provincia che, fino al 2000, contava soltanto 2 scuole medie ad indirizzo musicale. Dal 2001 in poi l’attenzione e la spinta verso questa nuova disciplina del curricolo della scuola secondaria di primo grado, sono andate via via crescendo con l’apertura di ulteriori sei corsi a cui se ne sono aggiunti, a partire dall’anno 2005/06, altri sei. Questo nuovo impulso e le esperienze maturate dalle nuove scuole nelle rassegne e nei concorsi a carattere nazionale e regionale, hanno portato alla richiesta di portare in Sicilia la XVII Rassegna Nazionale.

La scorsa edizione, organizzata dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, con il coordinamento della S.M.S. “Angioletti” di Torre del Greco, ha visto una numerosa adesione di scuole (oltre cento) provenienti da tutta Italia e distribuite su cinque sedi (una per provincia). Sulla scia di questa esperienza, l’edizione siciliana vuole essere anch’essa estesa su più sedi rappresentative di diverse province, di aspetti peculiari della cultura siciliana e delle diverse esperienze dell’insegnamento dello strumento musicale nel territorio isolano.

Una rassegna musicale, per di più a carattere nazionale, rappresenta una risorsa importante per la crescita musicale e la formazione umana del discente. Essa realizza le proprie finalità didattico-educative attraverso il confronto sereno e privo di elementi di conflittualità, la condivisione dei propri materiali sonori, la performance musicale con le sue ansie ed implicazioni psicologiche, il raggiungimento di un obiettivo importante dopo mesi di studio ed impegno, il “dare” un po’ di se stessi al gruppo, affinché lo stesso possa funzionare e realizzare l’impegno assunto in coerenza con le proprie ed altrui aspettative e ad un tempo il sentire di realizzare insieme alle altre scuole partecipanti un momento unico ed importante...

Ma una rassegna è una importante occasione di crescita anche per i docenti e per quanti si impegnano attivamente affinché l’indirizzo musicale possa sempre più contribuire a creare le giuste opportunità di crescita e maturazione nel quadro delle discipline della scuola secondaria di primo grado. Il dover uscire dalle mura della propria aula per un confronto aperto con gli altri docenti e con diverse esperienze didattiche, stimolare i propri alunni nello studio e nella realizzazione di precisi impegni nei confronti della altre classi e della propria scuola, la ricerca e l’elaborazione di brani musicali capaci di interessare concretamente gli alunni, senza che questi debbano subire un determinato repertorio, sono tutti elementi importanti per la crescita di un didatta che sente netta l’esigenza di trasmettere la propria passione per la musica e realizzare il fine più ampio dell’insegnamento dello strumento e dell’educazione musicale. La “rassegna”, a differenza del “concorso”, impegna il docente ad essere più “educatore” e meno “maestro”, lo costringe a motivare l’alunno attraverso la ricerca dei contenuti “originali” della musica e non attraverso il confronto di abilità, a guidare l’alunno alla conquista di quei valori universali che fanno della musica un linguaggio aggregante e non disgregante, di autorealizzazione e non di autoesaltazione. Un linguaggio che serva a migliorare le capacità di comunicazione ed interrelazione con gli altri e non induca a perseguire, attraverso la performance musicale, accesi sentimenti di confronto finalizzati esclusivamente all’affermazione del proprio io in costante rapporto di forza con gli altri.

Una rassegna è, altresì, importante perché capace, con le sue numerose orchestre o ensemble di vario genere, di testimoniare alle personalità (che negli uffici decidono delle sorti e delle possibilità dell’indirizzo musicale), dell’effettiva capacità propria di questa nuova disciplina, di coinvolgere gli alunni e renderli persone attive e concretamente partecipi nel processo educativo. Chi si è trovato ad assistere per la prima volta all’esperienza diretta dell’esecuzione di un ensemble, ogni volta è rimasto sorpreso ed affascinato dal livello musicale e dalla competenza che i ragazzi riescono a raggiungere in tre anni di scuola ciò che in due o tre anni di scuola si riesce ad ottenere.

La scheda di adesione andrà inviata all’I.C. “Fra Felice da Sambuca” – via Berlinguer 40 - 92017 SAMBUCA DI SICILIA (AG) Tel.0925/941151 Fax 0925/941305 entro l’11/03/2006, possibilmente a mezzo posta.

Info: http://www.icfrafelice.it/Prima%20pagina.htm